Estate 2014: piovosa e fresca

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Rare ondate di caldo con frequente nuvolosità

La percezione di aver vissuto un estate particolarmente fresca e perturbata viene in questo caso confermato anche dal dato statistico e climatico. Il rapporto precipitativo di fatto tende ad avvicinare questa estate a quella del 2002, quasi ovunque sull'intera regione le piogge sono risultate superiori al normale,talora straordinarie, anche località notoriamente "aride"durante la stagione estiva hanno superato agevolmente i 200mm di accumulo(Piova' Massaia 236mm).Un redivivo e vivace flusso atlantico ha smorzato sul nascere qualsiasi ondata di caldo se si esclude quella tra prima e seconda decade di giugno,( diffusi 34-36 C°il giorno 11 e 12 giugno) in seguito giornate estive senza eccessi disturbate continuamente da nuvolosità irregolare e passaggi temporaleschi. Luglio sicuramente straordinario con surplus precipitativo distribuito equamente sull'intera regione, da notare i quasi 300mm su basso Canavese ed i 240-270 mm su alcune zone del capoluogo. Intenso temporale rigenerante il giorno 7 con epicentro fra Bussoleno e Avigliana con un accumuli nella zona di Villar Focchiardo di 100mm in 4 ore, in seguito interessamento del sistema convettivo anche del basso Canavese con intense grandinate. Nell'arco del mese numerosi sono stati gli allagamenti provocati da brevi "flash flood" particolarmente interessato da fenomeni di questo tipo è stato il Basso Canavese e le Valli di Lanzo. Agosto in prima decade ricalcava la via intrapresa del mese che l'ha preceduto, in seguito graduale innalzamento del flusso atlantico con nuvolosità che rimaneva piuttosto irregolare in un contesto più asciutto. Da segnalare verso fine agosto una forte perturbazione occidentale che colpisce prevalentemente i versanti confinali della regione con la stazione di Prayon ai piedi del Monte Bianco che registrava un accumulo giornaliero di 88mm. Le ripetute interruzioni del tempo estivo da parte di fronti atlantici ha limitato il normale soleggiamento, tanto che il trimestre ha chiuso con una temperatura media di 22,5°C, estate più fresca dal 1997 (22,4°C). Alcune stazioni urbane hanno chiuso il trimestre con valori anche più bassi To R. Parco 22.3 C°; To Ovest 22.0 C°. Da notare che siffatta anomalia termica è riferita al trentennio di riferimento 81-00, se noi volessimo confrontare il dato termico con precedenti medie trentennali vedremo che l'anomalia tenderebbe ad annullarsi media 71-00: -0,1°C media 61-90: +0,2°C. Per finire la temperatura media di questi primi 8 mesi dell'anno rimane ancora piuttosto mite grazie in particolare ad un inverno-primavera sopramedia. Il turismo in montagna, che soffre già di un calo delle presenze dovuto alla crisi, ha subito un duro contraccolpo durante questa estate specie per le attività ad alta quota, le giornate spesso nebbiose ed umide hanno scoraggiando gli escursionisti. Chi prevedeva un estate torrida e secca è stato prontamente smentito, affermando ancora una volte se ce ne fosse bisogno che fare previsioni stagionali non ha alcun senso, i numerosi meteoappassionati lo stanno capendo non dando più credito ai vari titoli sensazionalistici e forum dedicati. La prima foto è tratta da Quotidiano Piemontese; la seconda indica la cumlata del trimestre estivo nella stazione di Cafasse.

 

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