Breve considerazione sui fenomeni temporaleschi di ieri

Intensi Fenomeni Temporaleschi del 7 luglio 2014

Nevicata Rifugio Vaccarone I fenomeni di ieri per altro previsti traggono origine in primis dalla natura della massa d'aria che innesca i fenomeni convettivi, amplificati esclusivamente dal contributo orografico offerto dalla pedemontana Torinese. I"groppi temporaleschi" nella giornata di ieri sono stati tre: la traiettoria del primo ha seguito la classica "stampella orografica" offerta dalla pedemontana che in condizione di correnti da S /SO fornisce il giusto "trampolino di lancio" per lo sviluppo di intense celle temporalesche rigeneranti. Queste dinamiche sono piuttosto comuni, la loro caratteristica principale è quella di muoversi perpendicolarmente al rilievo seguendo una linea quasi sempre predefinita che va dallo sbocco vallivo della Val Susa al Canavese per poi sfociare nella piana Eporediese. Anomalo è stato l'innesco che è avvenuto nella zona di Bussoleno per poi seguire il percorso descritto sopra. In queste dinamiche quasi sempre il capoluogo non viene interessato dai fenomeni essendo troppo lontano dal rilievo, di conseguenza la nuvolosità appare sfilacciata e tende a dissiparsi. Con l'ingresso del fronte in serata il temporale ha assunto le classiche caratteristiche di sistema frontale, con una maestosa shelf cloud che anticipava l'ingresso delle precipitazioni nella pianura Torinese. Il terzo fronte seguiva a stretto contatto il secondo, contribuendo al ricambio d'aria avvertito nella giornata di oggi. I danni sono stati ingenti specie lungo la pedemontana interessata da copiose grandinate e brevi flash-flood, l'aria affluita di origine Atlantica ha abbassato sensibilmente le temperature, tanto che sono ricomparse brevi nevicate sui rilievi confinali sopra i 2400 m. La settimana proseguirà con aria frizzante e ampie schiarite in pianura, mentre in montagna insisteranno annuvolamenti sparsi in un contesto freddo per la stagione. Nella nostra rete in real time da notare i 76 km/h della stazione di Cafasse con accumulo evento di circa 67mm, nei pressi di Rivarolo Cse la stazione di Bosconero ha accumulato circa 90mm. Nelle foto in basso viene mostrato l'accumulo nevoso nei pressi del Rifugio delle Guide del Cervino a circa 3400m di altezza; la seconda immagine mostra la poderosa shelf cloud in avanzamento nel capoluogo, seguita da un forte nubifragio che ha accumulato circa 40-60mm a seconda dei quartieri con maggior interessamento della zona nord; da notare una certa similitudine con l'evento del 2/6/2008 per quanto rigurda le dinamiche evolutive dell'intenso sistema frontale. Le successive foto in seguenza mostrano il momento clou del nubifragio visto dalla nostra postazione webcam di To R. Parco, lo scatto odierno all'alba della webcam di Giaveno e per finire la nevicata fuori stagione al rifugio Vaccarone sede della nuova installazione webcam di Torinometeo.