Castiglione T.se(TO) 442 m

La stazione meteorologica è ubicata in un giardino privato nei pressi della frazione Cordova nel comune di Castiglione Torinese. Blocco sensori Davis Vantage Vue installata su un versante collinare con ampio parco sottostante La quota di 442 metri indicata per il luogo d'installazione, è quella relativa alla posizione del barometro incluso nella consolle della strumentazione. Il blocco sensori remoto, è posizionato mediante un palo ad un'altezza di circa 180 centimetri dal suolo su di un muretto circondato da manto erboso regolarmente curato e dalla pendenza limitata.

Meteogramma di previsioni 48h, Castiglione Torinese (fonte http://www.yr.no)

Ubicazione geografica

Località Castiglione Torinese (Torino), Italia
Latitudine 45.0955022
Longitudine 7.8079252
Altitudine 442 m

Ubicazione fisica

Altezza dal suolo 3 m
Tipologia di installazione Extraurbana
Ubicazione Giardino

Strumentazione

Modello stazione Davis Vantage Vue m
Modello software weewx 3.1.0

Microclima

Precipitazione media annua 810,0 mm
Clima

La Collina Torinese, pur occupando una posizione quasi centrale nell’ambito della regione piemontese, si innalza in modo netto rispetto alle circostanti zone pianeggianti. Tale diversità di quota, unita alla favorevole esposizione dei versanti collinari abitati, è causa di un andamento termico con escursioni termiche annuali sensibilmente ridotte rispetto a quelle tipiche del clima continentale della Pianura Padana occidentale. Le differenze più marcate si hanno nella stagione invernale, quando la collina si viene sempre a trovare al di sopra dello strato inversionale che grava sulla pianura: questo determina una forte limitazione del numero e dell’intensità delle gelate notturne (sono rare le minime inferiori ai -5°C), ma soprattutto una quasi totale assenza di nebbie e dunque un elevato soleggiamento in grado di garantire temperature pomeridiane decisamente miti. Le giornate di ghiaccio sono piuttosto rare e, diversamente dalle zone pianeggianti, si verificano quasi sempre solo in occasione del passaggio di fronti perturbati. Il regime pluviometrico è del tutto identico a quello dell’area torinese, con minimo principale in gennaio-febbraio, massimo principale in maggio, minimo secondario in luglio e massimo secondario in novembre. Le condizioni più favorevoli per abbondanti precipitazioni sono quelle legate al passaggio di perturbazioni atlantiche in grado di attivare venti meridionali, in modo particolare di scirocco. I temporali interessano la zona in modo piuttosto circoscritto,quando la collina risulta essere interessata con minor frequenza dai temporali che si sviluppano nell’area pedemontana. Le nevicate altimetriche risultano piuttosto frequenti durante la stagione primaverile e tardo autunnale con accumuli sensibilmente più abbondanti rispetto alla sottostante pianura.

Mappa

Installazione

installazione