Estate 2019: eccezionale ondata di calore,fenomeni violenti su centro città-Parte 1

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Riassunto stagionale e considerazioni

GIUGNO

L'estate meteorologica esordisce con un promontorio di alta pressione disteso dalla penisola iberica sino alla regione alpina. Le temperature si presentano pienamente estive ed i primi valori di 30 gradi si registrano in maniera estesa il giorno 2 giugno( Cavagnolo rete Torinometeo 31.9 C°). A partire da giorno 5 giugno sull'Europa occidentale si approfondisce una vasta zona di bassa pressione che a più riprese invia correnti umide sud occidentali. In questo frangente si verificano locali fenomeni violenti e grandinate in particolare sul Canavese( Favria rete Torinometeo 24 mm). Nel frattempo sul Mediterraneo centrale andrà rinforzandosi un'onda anticiclonica di chiaro stampo subtropicale, che interesserà principalmente il centro sud peninsulare e marginalmente anche la nostra regione.

Fig.1:In foto le instabili correnti sud occidentali responsabili dei diffusi fenomeni instabili su parte del Canavese a partire dal giorno 15 giugno

I settori alpini si trovano nella fascia di contatto di due masse d'aria dalle caratteristiche differenti, ad ovest instabile atlantica ad est più calda subtropicale. A partire dal 10 giugno fino al 15 prevalgono correnti umide sud occidentali con frequenti episodi d'instabilità che sconfinano frequentemente sulle pianure. Le precipitazioni si presentano prevalentemente a sfondo temporalesco con accumuli localizzati. Sino al giorno 20 giugno prevale un campo di alta pressione con insidiose infiltrazioni di aria umida sud occidentale. Una di queste interessa il basso Torinese il giorno 20 giugno con la formazione di un intenso rovescio su Moncalieri.

Fig.2:In foto il violento scroscio di pioggia il giorno 20 giugno a Moncalieri. Fonte foto nimbus.it

In attesa di un ripristino di condizioni stabili, il giorno 21 giugno una debole ondulazione depressionaria crea i presupposti per lo sviluppo di intensi moto verticali, in particolare in area urbana dove il contributo dell'isola di calore svolge spesso un elemento fondamentale allo sviluppo di fenomeni violenti. Un 'intensa grandinata si sviluppa nel primo pomeriggio nei quartieri Barriera di Milano,Regio Parco, Aurora e Barca Bertolla per poi spostarsi verso San Mauro. Qui a fenomeni conclusi si misurano tra i 20 e i 30 cm di grandine in alcune vie secondarie del comune Sanmaurese. L'evento in centro città con i suoi 70 mm di precipitazione caduti in meno di un'ora, si pone come estremo. 

Fig.3:In foto l'eccezionale accumulo di grandine in alcune vie del comune di San Mauto il pomeriggio del 21 giugno

A dimostrazione dell'eccezionalità dell'evento, da notare come il livello idrometrico della Dora sia salito di circa un metro in questo frangente . Le raffiche nelle zone più colpite hanno raggiunto i 70 km/h. A partire dal giorno 23 giugno la pressione aumenta gradualmente per il rafforzamento di una zona di alta pressione sull'Europa occidentale. Tra i giorni 26 e 29 giugno masse d'aria molto calde provenienti dalle zone continentali africane raggiungono il Mediterraneo occidentale estendendosi anche alla nostra regione. La cresta della dorsale anticiclonica, quella che ha al suo interno fornisce maggiore compressione e subsidenza(moto discendente e compressione dell'aria) nonostante interessi principalmente la Francia e la Germania, riesce ad abbattere numerosi record storici anche sulla nostra regione, sia per il mese di giugno, sia in senso assoluto. Il 27 giugno 2019 entrerà nella storia della meteorologia Torinese; l'isoterma di 27-28°C a 1500 metri abborda la regione alpina, numerosi record di temperatura massima vengono registrati a tutte le quote. Da segnalare: 

  • Bardonecchia (1353 m, alta Val Susa, rete ARPA Piemonte), 34,2 °C  oltrepassato di quasi 3 °C il primato assoluto del 13 agosto 2003!(fonte SMI)
  • Torino-centro (via della Consolata, rete ARPA Piemonte) la temperatura massima (39,4 °C) è rimasta appena sotto il primato assoluto dell'11 agosto 2003 (39,7 °C), all'epoca registrato presso l'ex-Ufficio Idrografico di C.so Bolzano in condizioni confrontabili con quelle odierne, nonché con quelle degli altri siti di misura storici susseguitisi in città (sopra il livello medio dei tetti). (fonte SMI)
  • To Regio Parco( rete Torinometeo sopra il livello medio dei tetti) la temperatura massima di 41.1°C record precedente  11 agosto 2003 con 39.8 °C
  • Moncalieri - Collegio Carlo Alberto, con 41,3 °C al sito storico di misura in capannina giovedì 27 (valore corretto in base alla curva di taratura INRIM, rispetto al dato grezzo di 41,5 °C), superiore ai 41,0 °C dell'11 agosto 2003, ulteriormente "ritoccato" a 42,3 °C nel pomeriggio di venerdì 28 giugno.(fonte SMI)

In molte località alpine sono stati stabiliti i record assoluti di temperatura massima, ecco alcuni dati:

  • Sestriere Banchetta (TO) 2480 m 22.9 °C (27.06.2019) 21.7 °C (05.07.2015)
  • Lago dietro la Torre (TO) 2360 m 25.1 °C (26.06.2019) 22.5 °C (19.08.2012)
  • Colle Barant (TO) 2294 m 23.8 °C (26.06.2019) 22.9 °C (05.07.2015)
  • Lago Pilone (TO) 2280 m 25.8 °C (26.06.2019) 25.1 °C (07.07.2015)
  • Colle Bercia (TO) 2200 27.0 °C (26.06.2019) 25.7 °C (04.07.2015)
  • Clot della Soma (TO) 2150 27.0 °C (27.06.2019) 25.4 °C (05.07.2015)
  • Bardonecchia Pranudin (TO) 2045 m 27.7 °C (26.06.2019) 26.0 °C (05.07.2015)
  • Sauze Cesana (TO) 1840 m 29.2 °C (26.06.2019) 28.7 °C (19.08.2012)

*Fonte Arpa Piemonte

Tutte le stazioni urbane da quando sono state installate hanno polverizzato i record di temperatura: Reiss Romoli (installazione dicembre 2003): 38.4 °C; Torino Alenia 38.3 C(installazione 2005)

Inoltre il 28 giugno 2019 con 29.4 °C ha avuto le temperature medie in pianura più elevate del nuovo millennio, superando i 29.2 °C del giorno11 agosto 2003(fonte Arpa Piemonte).

La canicola interessa anche le notti torinesi, determinando inusuali valori minimi il giorno 28 giugno.  Di questi valori destano stupore i 29.6 C di temperatura minima a Pino Torinese(Arpa Piemonte) oppure i 28.6 C notturni a S.Elisabetta(Rete Torinometeo) 1200 metri in valle Sacra. In area urbana i valori minimi si mantengono tra i 25 e 26°C. 

Fig.4:In foto l'anomalia di temperatura nel periodo 25-29 giugno 2019. Si sono rilevate temperature di 6-10 °C sopra il normale su gran parte della Francia e della Germania, nel nord della Spagna, nel nord Italia, in Svizzera, Austria e Repubblica Ceca.

Un nuovo step climatico si è aggiornato, mai una massa d'aria così rovente si era spinta a queste latitudini. nessun mese di giugno aveva mai rilevato temperature simili. Desta stupore il riscaldamento che ha subito il mese a partire dal 2000, ondate di caldo si sono sempre verificate, ma MAI di questa intensità. In area urbana il mese nella nostra stazione di riferimento di To R.Parco si chiude con una temperatura media di 24.3 gradi, registrando un’anomalia di temperatura pari a circa +2.7 °C rispetto alla media 1981-2010. Le precipitazioni più abbondanti hanno interessato principalmente il centro città con circa 86 mm concentrati in un unico episodio. Il gradiente pluviometrico spostandosi dal centro città verso sud subisce un netto ridimensionamento (Istituto di Fisica rete Torinometeo 25 mm). Valori di precipitazione siccitosi si registrano anche sul basso Torinese con circa 26 mm(Carmagnola rete Torinometeo).

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