Inverno 2016-2017: sopra media con isolati episodi perturbati - Parte 1

Anche questa stagione invernale ha presentato caratteristiche piuttosto miti in un contesto precipitativo sottomedia. Gennaio è stato l'unico mese del trimestre invernale più freddo del normale, con frequenti irruzioni continentali di matrice settentrionale o nord-orientale. Dicembre esordisce con l'ormai consueta anomalia barica positiva sull’Europa centrale ed occidentale,con aria mite in quota e debole inversioni nei bassi strati. Nella prima decade del mese, nebbie e ristagno di sostanze inquinanti caratterizzano le giornate su zone pianeggianti, con un inusuale tepore per il periodo sui rilievi(Sauze Torinometeo T Max 15.6 C il giorno 2 dicembre). Nei giorni successivi persiste un debole flusso di correnti orientali che solleva parzialmente le nebbie in un contesto sempre piuttosto mite ad alta quota.

Fig.2: alba del giorno 19 dicembre con un rovescio di neve che interessa il capoluogo, visto dalla webcam di S.Elisabetta

ll giorno 19 si verifica l'unico episodio perturbato degno di nota. L'approfondimento di una zona di bassa pressione sul Mediterraneo coinvolge in maniera incisiva la nostra provincia. L'aria fredda affluita al suolo nei giorni precedenti, regala brevi nevicate sulla pianura Torinese. Nevicate più intense nella serata si registrano su Basso Torinese(3-5 cm) e su bassa Val Susa, mentre il flusso meridionale ed il conseguente rialzo termico confinano la quota neve sopra i 500 m sui settori a nord del Po. Il giorno 20 dicembre la circolazione depressionaria responsabile delle nevicate a bassa quota si allontana, mentre una seconda depressione in risalita dal Tirreno interessa nuovamente la provincia. E' l'occasione per creare un buon innevamento su tutte le zone alpine in vista delle festivita natalizie. Cospicui accumuli si registrano su media ed alta Val Susa(20-40 cm), creando grande soddisfazione per operatori e turisti. Sul capoluogo l'unico episodio perturbato regala 1 cm di neve al suolo, con la consueta isola di calore protagonista.

Fig.3: generoso innevamento su alta valle Orco nei pressi di Cima la Rossa

Le quote medio alte risultano innevate come non si vedeva da tempo. Il mese si conclude con straordinario tepore, l'alta pressione torna nuovamente protagonista. Picchi superiori ai 15 °C si registrano tra i giorni 25-27 nei bassi fondovalle alpini, favoriti da tiepidi venti di föhn( Mattie Torinometeo T max 16.9 C il 25 dicembre). In Piemonte la temperatura media del mese di dicembre 2016 risulta superiore di circa 2.6°C rispetto alla norma del periodo 1971-2000. E’ interessante notare come i tre mesi di dicembre più caldi si siano verificati negli ultimi 3 anni(fonte Arpa Piemonte)

Nel video alcuni momenti della moderata nevicata nei pressi di Carmagnola,mentre nel capoluogo la pioggia aveva lasciato il posto alla neve della mattinata

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SECONDA PARTE

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